PROSEGUE L’ARRUOLAMENTO PER IL “COGEX”, UNO STUDIO INTERNAZIONALE PER VALUTARE I BENEFICI DELLA RIABILITAZIONE COGNITIVA E DELL’ESERCIZIO AEROBICO NEI PAZIENTI CON SCLEROSI MULTIPLA PROGRESSIVA
Grazie al finanziamento della Multiple Sclerosis Society del Canada, presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano è iniziato da marzo 2019 uno studio internazionale denominato “Cogex” (https://clinicaltrials.gov/ct2/ show/NCT03679468) in collaborazione con istituzioni di elevato profilo scientifico internazionale in Canada, Stati Uniti, Gran Bretagna, Danimarca, Belgio e Italia che prevede di reclutare un ampio gruppo di pazienti con sclerosi multipla progressiva per valutare se la riabilitazione cognitiva e l’attività fisica aerobica siano trattamenti efficaci e se abbiano un effetto sinergico per migliorare i deficit cognitivi in questi pazienti.
Sempre più evidenze infatti dimostrano come la riabilitazione motoria, inclusa l’attività aerobica (esercitata, ad esempio, facendo camminate, utilizzando il tapis roulant, la cyclette o nuotando), sia in grado di indurre benefici non solo a livello fisico e motorio, ma anche cognitivo. Di conseguenza, soprattutto per i pazienti con forme di SM progressiva, che spesso presentano una molteplicità di sintomi e disturbi e per cui i trattamenti farmacologici sono limitati, la combinazione della riabilitazione motoria e cognitiva rappresenta una strategia terapeutica di enorme interesse.
All’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, lo studio è coordinato dal Professor Massimo Filippi, Primario dell’Unità Operativa di Neurologia, e vede coinvolte innumerevoli figure professionali tra cui neurologi, neuropsicologi, fisioterapisti e cardiologi, afferenti a diversi reparti dell’Ospedale.
Lo studio prevede che tutti i pazienti inclusi siano sottoposti ad un ciclo di riabilitazione sia motoria (esercizio aerobico o fisioterapia convenzionale) che cognitiva (software per training cognitivo o attività di apprendimento), con 2 sedute a settimana della durata massima di 2 ore ciascuna, per 12 settimane (3 mesi).
Al momento dell’arruolamento, al termine della riabilitazione e a distanza di 9 mesi, è prevista una valutazione funzionale, neuropsicologica e una risonanza magnetica. L’estrema varietà di competenze del team multidisciplinare e l’utilizzo di alcuni tra i più avanzati strumenti riabilitativi, permetteranno di fornire un beneficio diretto ai pazienti coinvolti nello studio e di ottenere preziose informazioni per lo sviluppo di strategie di interventi riabilitativi sempre più specifici ed efficaci per tutte le persone affette da SM.
Il trentacinquesimo congresso dello European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ECTRIMS) tenutosi a Stoccolma dall’11 al 13 settembre 2019 ha dato l’opportunità ai ricercatori dello studio CogEx, provenienti dai vari centri internazionali coinvolti, di incontrarsi per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori dopo i primi sei mesi trascorsi dall’inizio dello studio.
Il reclutamento è attivo in tutti i centri internazionali coinvolti, al momento 44 pazienti hanno completato il programma riabilitativo, mentre altri 40 stanno prendendo parte alle sedute di riabilitazione.
Presso il nostro Istituto, ad oggi quattro pazienti hanno completato il training e altri cinque pazienti hanno iniziato in queste settimane le sedute di riabilitazione.
Prosegue quindi l’arruolamento di tutti i pazienti disponibili e che rispettino i criteri di inclusione nello studio.